GIORNALISMO · ATTUALITÀ · STORIA
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Al rogo, al rogo

Berlino, Opernplatz, 10 maggio 1933. Adolf Hitler era cancelliere del Reich dal 30 gennaio. Sono passati poco più di tre mesi. Coordinati da Joseph Goebbels, gli studenti del partito nazista organizzarono quello che è passato alla storia come “rogo dei libri”. I libri degli autori – non solo ebrei – considerati anti-tedeschi. Arriverà poi il...

Stranizza d’amuri. Due anni dopo

Due anni fa ci lasciava Franco Battiato. Ho pensato di scriverne un ricordo. Poi mi sono ricordato che cosa scrissi allora. L’ho riletto. Non ho nulla da aggiungere. L’emozione è il rimpianto non cambiano. Che Franco Battiato stesse male da tempo lo sapevamo. Non potevamo immaginare che la sua morte fosse così imminente. O forse,...

La “canadese” di Ilaria…

Son tornate di moda le “canadesi”. Sì, quelle tende piccole dove si dorme male anche con il materassino, che però fanno tanto “quanto era bello quando ci dormivo anch’io”. Una studentessa bergamasca, Ilaria, le ha riportate in auge. E ora si stanno moltiplicando gli accampamenti davanti a molte sedi universitarie. Protesta, Ilaria, per il caro...

Epitaffio per un amico

Lo so, può sembrare melenso. È che comincio a sentirmi un sopravvissuto. In pochi giorni se ne sono andati alcuni amici, anche più giovani di me, o coetanei. Succede. La vita è così. Un attimo e finisce. Maledetti social, oggi ho scoperto che se n’è andato un altro. Un collega. Che non vedevo da tempo....

Dolori, pubblici e privati

Riepilogo. La scrittrice Michela Murgia, intervistata da Aldo Cazzullo, comunica che è malata di tumore al quarto stadio, inguaribile. Dunque ha davanti a sé “mesi di vita”. Ma che spera di morire solo dopo la caduta dell’attuale governo fascista guidato da Giorgia Meloni. Cazzullo obietta che quello in carica non è un governo fascista. Lei...

Primo Maggio e diritto-dovere al lavoro

La cosa più divertente che ho letto sul Primo Maggio è un post su Facebook. L’ha scritta un tizio convinto che il governo punti sulla pioggia per far fallire il Concertone romano. Ovviamente si riferisce alla risposta caustica della Meloni a Landini. Il leader della Cgil contestava la convocazione per oggi del Consiglio dei Ministri....

La Venere della discordia

La notizia è questa: il Ministero del Turismo e l’Enit hanno varato una campagna pubblicitaria per attrarre turisti stranieri. Cioè esattamente quello che serve per incrementare i flussi e far crescere i fatturati – e con essi i posti di lavoro – di un settore economico che già rappresenta circa il 13 per cento del...

25 aprile, ripasso di storia

Il 25 aprile si avvicina. È più che probabile che ne nasceranno polemiche, stese sul consueto mare di retorica. Che l’anniversario della Liberazione sia una festa nazionale non si discute. Almeno non lo discuto io. Ma, siccome non amo la retorica, stavo per scrivere qualcosa sulla storia di questa festa. Poi ho letto quanto scritto...

Migrazioni e miopia d’antan

Mi sarebbe bastato cambiare qualche verbo, qualche parola, usare un paio di parafrasi, per spacciare per mia questa analisi. Ma non se ne sarebbe accorto nessuno. Sarebbe stato un inutile gioco autoreferenziale. Siccome spero che faccia riflettere, preferisco chiarire di che cosa si tratta. È un brano tratto da una relazione tenuta nel convegno Problemi...

Quel giorno, quei giorni

Quel giorno. 18 aprile 1973. Roma. Chiesa dei Sette Santi Fondatori. Piazza Salerno. Corteo interminabile. Annichilito. Dietro alle bare di Virgilio e Stefano Mattei. Io c’ero. In quel periodo ero uno strano pendolare, tra Asti e Roma. La notizia del rogo di Primavalle mi raggiunse in Piemonte. Saltai su un treno notturno per esserci. C’era...